Visualizzazione post con etichetta Henné. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Henné. Mostra tutti i post

sabato 2 novembre 2013

ACQUISTI THYMIAMA BOLOGNA

Salve miei cari, circa un mese fa ho avuto la possibilità di entrare finalmente (e fisicamente) in un negozio ecobio e poter "toccare con mano" ciò che guardo da internet. Per me è stato come immergermi nel paese dei balocchi, avrei comprato tutto!
Il negozio in questione è il Thymiama Bio Profumeria di Bologna, gestito da una ragazza troppo simpatica, Alessandra, che seguivo già da tempo tramite facebook.
Ecco i miei acquisti


Mancano all'appello un'altra confezione di henné ayurvedico, che avevo già usato al momento della foto, il deodorante della Sante e il correttore Colour Caramel, fotografati separatamente


Quindi
- 2 Henné Ayurvedico Le erbe di Janas
- Henné rosso Iran
- Correcteur de cernes n.7 Couleur Caramel
- Deo Roll On Sante Naturkosmetik
La titolare mi ha poi sommerso di omaggini oltre a farmi uno sconticino niente male sul totale:
- L'Eau Micellaire Naturado
- 2 campioncini di shampoo La saponaria
- 2 mini taglie di Segreti di Natura: shampoo al rosmarino e olio anticellulite

Il negozio si trova a Bologna, in via Romolo Amaseo 3/A, e questa è la sua pagina facebook:
https://www.facebook.com/thymiama.bioprofumeriabologna.7

A presto le recensioni dei singoli prodotti, mentre per quello sull'henné ayurvedico Le erbe di Janas con relative foto vi rimando al link Parliamo di henné? La mia esperienza, Part.3 e ultime applicazioni: Zarqa, Phitofilos, Le erbe di Janas

mercoledì 30 ottobre 2013

PARLIAMO DI HENNÈ? LA MIA ESPERIENZA, PART.3 E ULTIME APPLICAZIONI: ZARQA, PHITOFILOS, LE ERBE DI JANAS

Buona giornata a tutte/i! Come promesso, questa è la terza parte della mini rubrica sull'henné, in cui vi parlerò delle marche da me usate e vi mostrerò anche qualche risultato.

Inizio col dire che il colore di partenza, naturale, dei miei capelli, era castano scuro, un po' più chiaro sulle tempie e riflessi leggermente ramati alla luce diretta del sole.

Ho applicato per la prima volta l'henné circa due anni fa, precisamente lo Zarqa, acquistato in un negozio etnico a 0,99 cent. 100gr. (nel frattempo è arrivato a 1,30 euro)

Ho usato solo questo per oltre un anno e mezzo, ogni mese e mezzo circa nei periodi invernali, ogni mese in quelli estivi. Alla fine di questa estate i capelli erano così (scusate ho solo questa foto in cui si nota male il colore):

Henné Zarqa
Reputo lo Zarqa molto buono, colora molto e non ha sabbia (è un henné per i tatuaggi), nonostante sia economico. Lo lascio ossidare 12 ore ma lo preparo solo con acqua calda. Il colore è caldo, dopo l'applicazione è rosso ramato intenso, dopo qualche giorno vira sul mogano. L'uso prolungato mi ha scurito i capelli, ma ho appreso che è normale e che ciò avviene con l'henné in generale.
Il 4 settembre ho applicato l'henné Phitofilos miscela robbia, pagata 10,90 euro (150 gr.) e acquistato su Ecobelli.it. 
Nell'Inci il Lawsonia è al terzo posto; al primo c'è la robbia seguita da rabarbaro. Presente anche la cassia. L'ho preparato con acqua calda e 3 cucchiai di aceto di mele, lasciato riposare per un'ora e mezza (poiché ci sono anche altre erbe che non necessitano di ossidazione), lasciato in posa 3 ore e mezza e lavati con poco Splend'or.
Henné Phitofilos miscela Robbia
Dopo l'asciugatura, ho avuto l'impressione che abbia smorzato i riflessi ramati che avevo, come se mi fossi avvicinata al mio colore originario. Non so se si nota, ma i riflessi virano quasi al rosato. 
Henné Phitofilos miscela Robbia
Con diverse applicazioni il risultato sarebbe stato diverso: ho visto infatti che straordinario colore ha ottenuto Barbara di Ingredienti Cosmetici-Inci!
Avendo altre due confezioni, la prossima volta voglio sperimentare un mix di 30% Zarqa e 70% Phitofilos; inoltre mi alletta anche la miscela con la camomilla, che prenderò quando vorrò schiarire.

Infine, il 18 ottobre ho applicato per la prima voltà l'henné di Le erbe di Janas, precisamente quello Ayurvedico, che presenta al suo interno, oltre al Lawsonia (al primo posto), Amla, Shikakai, Rheeta, Brahmi, Maka, Kapoor, Neem, Indigo, scorze d'arancio, un mix rigenerante per rinforzare i debolissimi capelli (complice l'autunno, ne perdo a quintali). 

L'ho acquistato nel negozio Thymiama di Bologna e pagato sui 5 euro (100gr.) perché la simpatica titolare mi ha fatto uno sconticino consistente sugli acquisti. 
Preparato con acqua calda e aceto di mele, lasciato in posa 3 ore e mezza, sciacquato e applicato pochissimo balsamo. Ecco i risultati:
Henné Ayurvedico Le erbe di janas


Henné Ayurvedico Le erbe di Janas
Il colore è intensissimo e rimane rosso ramato anche dopo qualche giorno quando si stabilizza. Il giorno dopo l'applicazione i capelli erano secchi e gonfi. Tuttavia il risultato meraviglioso l'ho notato con gli shampoo successivi: i capelli erano di seta! La nota negativa è il fatto che scarica molto: ho praticamente macchiato tre asciugamani. 
Vi lascio i link delle puntate precedenti :)
Parliamo di Henné? La mia esperienza, part.1

Parliamo di Henné? La mia esperienza, part.2: guida alla preparazione

Un caro abbraccio a tutte/i e alla prossima! :)

lunedì 28 ottobre 2013

PARLIAMO DI HENNÈ? LA MIA ESPERIENZA, PART.2: GUIDA ALLA PREPARAZIONE

Eccomi qua, ragazze/i, per continuare a condividere con voi la mia esperienza sull'henné.
Oggi vi elenco una semplice guida sulla preparazione, che spero possa aiutare soprattutto chi è alle prime armi:

1) La sera prima versa l'henné dentro una ciotola o contenitore di plastica (non usare metallo a contatto con l'henné, quindi anche il cucchiaio per mescolare dovrà essere di plastica) e aggiungi acqua calda (alcuni usano infuso di camomilla o di frutti rossi; solo una volta ho aggiunto la camomilla ma non ho notato nessun cambiamento di tonalità sul risultato finale) e 2 cucchiai di aceto di mele (se non avete particolare problemi di cute sensibile, l'alternativa è il succo di limone; a me "scortica" il cuoio capelluto, quindi aggiungo aceto di mele). La pappetta dovrà avere la consistenza di un budino o yogurt, né troppo liquido né troppo solido, come in foto

2) Chiudi/copri il contenitore e lascia riposare in un posto non umido, per 12 ore. La sostanza acida, come già scritto QUI, consente all'henné di ossidarsi e rilasciare il colore rosso.
3) Il giorno successivo indossa un paio di guanti, e applica la pappetta di henné, prendendo una ciocca alla volta, sui capelli puliti e asciutti (oppure leggermente umidi). Ricordati che l'hennè macchia i vestiti, quindi è sempre bene indossare una maglietta vecchia. 
4) Avvolgi la testa con la pellicola trasparente e sopra metti un asciugamano; in questo modo l'henné rimmarrà umido e potrà svolgere il suo dovere. Se si secca, infatti, non colora più.
5) Lascia in posa per un minimo di 3 ore. C'è chi tiene l'henné per oltre 12 ore. Io mi fermo a un massimo di 4, perché la mia cervicale impazzisce. E ho sempre ottenuto ottimi risultati.
6) Trascorso il tempo di posa, sciacqua abbondantemente i capelli. Quando noterai che l'acqua non è più arancione, puoi scegliere di fare un leggero shampoo, o solamente di applicare una noce di balsamo. Non preoccupatevi, i capelli risulteranno perfettamente puliti!
7) Asciuga i capelli e goditi il risultato! Alla luce diretta del sole, i tuoi capelli risplenderanno di un bellissimo riflesso. Saranno inoltre morbidissimi, lucidi e nutriti!

Può sicuramente capitare che anche negli shampoo successivi possiate trovare l'acqua colorata o qualche macchia rossa sull'asciugamano.
Molti non gradiscono l'odore forte dell'henné (a me piace tanto!), quindi potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale di limone, arancio, rosmarino, alla pappetta poco prima di metterla in testa.
Ricordate infine che il il colore dell'henné tende a stabilizzarsi dopo 3 giorni circa.
La prossima volta vi farò vedere i risultati ottenuti con l'henné Zarqa, Phitofilos, e Le erbe di Janas.

Intanto vi lascio il link della prima parte, qualora non l'abbiate ancora letta: Parliamo di henné? La mia esperienza part. 1

Se desiderate dei chiarimenti o avete domande, dubbi, non esitate a contattarmi o commentare il post, farò il possibile per aiutarvi.
Alla prossima e buona giornata! :)

domenica 27 ottobre 2013

PARLIAMO DI HENNÈ? LA MIA ESPERIENZA, PART.1

Buon giorno amici e amiche, innanzitutto ringrazio Lucy di Cosmesi Bio e Natura per avermi citata in un suo post assegnandomi il premio The Versatile Blogger Award.

Oggi volevo condividere con voi la mia esperienza sulla cura dei capelli tramite l'applicazione dell'henné.
Ho sempre avuto i capelli fragili, crespi, indisciplinati e deboli, soprattutto perché usavo gli shampoo con i siliconi. Non ho mai fatto tinture chimiche e mi tengo a debita distanza, con un certo orgoglio, da meches, shatush, sbatush, controtush ecc.
Da ormai più di due anni applico, con regolarità altalenante (ultimamente sono più diligente, però), l'amatissimo henné.
Innanzitutto liberiamo il campo da ogni possibile dubbio: l'henné puro al 100% è uno solo, vale a dire il LAWSONIA INERMIS, una pianta le cui foglie vendono essiccate, polverizzate e setacciate. Le molecole di un buon henné puro non si stratificano sui capelli, ma penetrano e si legano alla cheratina, nutrendo, lucidando e rinforzando i capelli!
La molecola della pianta, il lawsone, a contatto con un liquido leggermente acido tinge di rosso-arancione, a seconda del colore di partenza: in linea generale donerà riflessi ramati o mogano ai capelli castano scuro, ai biondi un ramato irlandese e ai bianchi un colore ruggine. Questa è solo un'indicazione: ogni capello ha una sua storia e la cosa straordinaria dell'henné è proprio la molteplicità di risultati e ricchezza di sfumature variabili da persona a persona!

Quando compro l'henné  sto attenta quindi che l'unico ingrediente sia solo uno, il lawsonia inermis! Quindi leggete sempre l'INCI e non fidatevi nemmeno delle migliori erboristerie, ma chiedete sempre di poter controllare gli ingredienti, anche nelle bustone di henné (o presunto tale) che viene venduto sfuso. Molte volte infatti viene spacciato per naturale un mix di Lawsonia e picramato, un colorante sintetico, o peggio ancora altre schifezze come piombo e metalli. Tuttavia sui siti ecobio troverete marche che sono una garanzia, per cui potete stare sicuri e leggere gli ingredienti direttamente su internet. Cito Le erbe di janas, per esempio, o Khadi, Phitofilos, Centifolia, o Zarqa, che si può trovare nei negozietti etnici delle nostre città.

Esistono inoltre, e ultimamente vanno molto di moda, le erbe tintorie, anch'esse naturali, che aggiunte all'henné riescono a virare il rosso in sfumature più scure (indigo, katam, per esempio), o più evidenti (robbia, curcuma). 
Poi c'è quello che viene chiamato henné neutro (termine improprio), che in realtà è Cassia obovata o Italica (o Senna italica), che non ha proprietà coloranti ma è usata come impacco (o in mix con l'henné) per nutrire, lucidare e rinforzare i capelli.

Per oggi mi fermo qui, spero di non avervi confuso ma di essere stata chiara, la prossima volta vi spiegherò come preparo e spalmo l'henné, e vi posterò le foto delle mie più recenti applicazioni!
Un abbraccio e buona giornata! :)

lunedì 2 settembre 2013

PRIMO ACQUISTO ECOBELLI

Buona sera blogamici e blogamiche, eccomi tornata dalle vacanze con tante cose da raccontarvi, consigli da condividere e idee che mi frullano in testa da giorni! 
Una bella sorpresa mi attendeva a casa... il mio primo acquisto su Ecobelli :



1) Miscela robbia di phitofilos, 11,00 euro (presto un post in cui parlerò della mia esperienza con l'henné).
2) Sapone miele e lavanda La saponaria, 3,30 euro (scoperto grazie al minikit di cui vi ho parlato qui).
3) Shampoo solido ai semi di lino La saponaria, 4,50 euro. Ho un grosso punto interrogativo intorno a questo prodotto, perché dopo averlo ordinato ho letto varie recensioni e la maggior parte non belle, a causa del fatto che l'uso dello shampoo solido non faccia benissimo ai capelli poiché questi hanno bisogno di una soluzione acida che un sapone, essendo basico, non ha. Proverò ad aggiungere aceto o limone all'ultimo risciacquo e poi vi saprò dire.
Ho trovato anche due campioncini La saponaria e uno Medaura.
A presto le recensioni, nel frattempo vi auguro una serena notte :)